Bocci & Partners

Rilanciare il patrimonio culturale e turistico della Regione Marche

Intervento 3.3b.8.8.1

Lo studio Bocci &Partners ha partecipato al bando cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale per Rilanciare il patrimonio culturale e turistico della Regione Marche.

Il progetto vuole valorizzare il territorio attraverso il rilancio delle zone interessate dal sisma, promuovendo un indotto turistico culturale specifico e innovativo.

L’obiettivo si è tradotto in un’azione che legasse le diverse realtà colpite dal sisma, così da valorizzarle e non penalizzarle.

Rendere, cioè, l’area sismica oggetto del turismo specifico, per rivisitare in maniera innovativa il processo commerciale, rilanciando di conseguenza il mercato core e i settori collegati.

Bocci&Partners opera principalmente in campo architettonico Pertanto, si è deciso di incentrare l’azione di promozione su questo core business. Il progetto si è orientato alla ricerca di una metodologia propedeutica alla ricerca storiografica. Creare, cioè, un modello replicabile e funzionale ad un potenziale epilogo editoriale.

Un protocollo per i professionisti e per gli storici

Considerando la necessità di una ricerca storiografica propedeutica al recupero dei beni architettonici vincolati – svolta prevalentemente dai vari operatori del settore – si è immaginato di conservare e valorizzare anche gli esiti di tali indagini.

Si è voluto immaginare un modello operativo da proporre ai tecnici che operano nel restauro dei beni culturali.

Una sorta di modello di ricerca storiografica e parallelamente di conservazione archivistica che non rimanga inutilizzata. Un patrimonio, al contrario, base per una eventuale pubblicazione e di interesse per i tecnici di settore.

Questa soluzione può attrarre un pubblico di specialisti e non, quando l’epilogo editoriale si sarà concretizzato con una pubblicazione – in particolare una pubblicazione informatica con un E-Book.

In conclusione, il progetto presentato per il bando “POR MARCHE FESR 2014/2020, Intervento 3.3b.8.8.1 ” ha individuato la possibilità di realizzare un laboratorio di progettazione architettonica che inglobi la conservazione della ricerca storiografica ad essa sottesa con la finalità di valorizzare le ricerca anche attraverso l’operazione editoriale.

Non mancano in questo processo gli utilizzi dei diversi software CAD e le tecnologie di settore quali Revit, lumion, il sistema BIM, ecc.