Bocci & Partners

Dettagli del progetto

I lavori di restauro sono stati eseguiti sull’edificio denominato “Palazzo Pallotta, la cui costruzione è risalente al XVIII secolo e che fu commissionato dal conte Telesforo Morelli.

La facciata principale, prospicente sul corso principale di Camerino, si presenta in laterizio a tre fasce sovrapposte con sviluppo orizzontale. Il portale mostra un ritmo alleggerito da lesene in materiale lapideo bianco, con un ordine che viene pittoricamente arricchito dai frontoni delle finestre e dalle finestrine che si susseguono.

Gli interni sono legati dalla scala che sin dal ‘900 presentava iscrizioni romane, busti e bassorilievi voluti dallo stesso Morelli.

Il successivo proprietario, Gianmario Pallotta, fece realizzare al secondo piano il teatrino in tipico stile “belle epoque” e vi traferì direttamente da Caldarola la ricercata collezione d’arte che troviamo negli interni.

Note storiche:

Nel 1778, anno successivo alla costruzione del palazzo, vi soggiornò il pretendente al trono di Spagna Ferdinando, Duca di Parma e di Piacenza, invitato dallo stesso Telesforo Morelli.

Attualmente lo ricordano un’iscrizione dorata sulla scalinata e il racconto dello storico Pietro Savini.