Bocci & Partners

Dettagli del progetto

Vista aerea del Santuario Madonna di Garufo - Camporotondo (MC)

Relazione storica

Il Santuario è anche detto Santa Maria a Carufa, situata tra Camporotondo e Caldarola.
La chiesa fu costruita nel 1300 e successivamente unificata con altre parrocchie nel 1398.

Nel 1533 venne costruita una nuova chiesa, e il Comune ne divenne il patrono.

La chiesa subì varie trasformazioni nel corso del tempo e fu minacciata dall’occupazione da parte del Comune.

Nel 1573, durante la visita apostolica, venne notata la presenza di una “decente icona” sull’altare, e si celebrava una messa due volte al mese e nelle feste della Vergine.

La chiesa, probabilmente,  era in origine un santuario termale e in seguito fu dedicata a San Giovanni in Laterano.

L’interno mostra affreschi raffiguranti la Vergine e il Bambino, attribuiti a un pittore umbro del tardo Trecento o inizio Quattrocento, con possibile affinità con Paolo da Visso o Carlo da Camerino. Sono presenti anche stemmi appartenenti ai Varano.

La decorazione affrescata copriva l’intera chiesa, compresa l’area inferiore delle pareti fino al pavimento e l’arco trionfale, e poteva essere stata eseguita da un artista locale. Sono state aggiunte le figure di San Marco e San Venanzio in un periodo successivo.

Gli affreschi delle pareti sono successivi ma non vi sono informazioni specifiche sulla loro datazione, autore o estensione reale.

 

Relazione Tecnica

 
DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA

L’aggregato oggetto dell’intervento è composto da quattro unità strutturali, disposte in direzione est-ovest.

CHIESA

La Chiesa (U.S.3) è un edificio a un solo livello fuori terra, circondato da fabbricati rurali appartenenti alla stessa proprietà. Ha una pianta rettangolare, con paramenti murari in pietrame e mattoni a vista. La copertura è in legno, con un tradizionale tetto a capanna, rivestito da coppi.

CASA A DX

Le unità strutturali U.S.1 e U.S.2 costituiscono la Casa a destra, sviluppandosi su due livelli fuori terra. I paramenti murari sono simili a quelli della Chiesa, ma con alcune parti intonacate. La copertura è in coppi di laterizio, e sono presenti sia solai in legno che in laterocemento. Gli infissi sono in legno.

CASA A SX

L’unità strutturale U.S.4 costituisce la Casa a sinistra, situata all’estrema sinistra dell’aggregato. Si sviluppa su due piani fuori terra e presenta una struttura simile agli edifici adiacenti, con muratura in pietrame e mattoni, solai in laterocemento, copertura in coppi e infissi in legno, ad eccezione del portone al piano terreno, che è in metallo.

DESCRIZIONE STATO DI DANNO

A seguito del terremoto del 2016, l’aggregato presenta i seguenti danni:

CHIESA

L’edificio della Chiesa ha subito gravi crolli sia nella struttura portante che nella copertura. In particolare, la parte di muratura a Nord è completamente crollata, coinvolgendo anche le pareti ad Est e Ovest. Sono presenti gravi lesioni agli angoli della parte Sud e sopra il portale d’ingresso. Lungo le pareti perimetrali Est ed Ovest, decorate con apparati decorativi fissi, si rilevano lesioni diffuse e decoesioni.

CASA A DX

Nella porzione U.S.1, la struttura portante in muratura presenta lesioni significative nell’angolo rivolto a Nord, sia al piano terra che al piano superiore. Inoltre, è presente una lesione nell’angolo a Ovest e danni ai collegamenti degli orizzontamenti con le pareti divisorie del piano terra. Nella porzione U.S.2, la struttura portante in muratura presenta gravi lesioni agli angoli e lungo la parete perimetrale Nord, sia al piano terra che al piano superiore. Anche la parete rivolta a Sud è danneggiata con lesioni sia agli angoli sia in corrispondenza di alcune aperture. Al piano superiore, alcuni divisori sono gravemente danneggiati e presentano lesioni estese, compromettendo le connessioni con la muratura portante.